Zonale Santa Marinella 6-7 aprile 2013
A Family Affair
Il podio della 2° zonale della stagione -di fatto la prima disputata- si è rivelato un affare di famiglia, con Tozzi Jr - Gatta, sul gradino più alto del podio e Tozzi Sr - Borrelli, su quello più basso; a fare da “secondo” incomodo ci ha pensato la neo coppia Gemini – Tramparulo (Bumbo per gli amici).
Come dicevamo l’appuntamento di Santa Marinella è stato il primo risultato utile del campionato zonale, visto che due settimane prima ad Anzio le condizionimeteo impegnative e un Comitato di regata svogliato, non avevano permesso di disputare neanche una prova.
Santa Marinella si è rivelata una location molto valida, facilmente raggiungibile dall’autostrada e, complice una primavera ancora latitante, con molti posti auto disponibili proprio di fronte le barche, oltre la possibilità di parcheggiare i carrelli stradali pochi metri più in là. Inoltre il circolo è stato ospitale e collaborativo e chi si muove per fare regate sa bene che questo non è sempre scontato.
Il campo di regata infine, si è rivelato impegnativo e divertente con piazzamenti mai sicuri fino all’arrivo.
Unico neo, ma su questo non ci si può fare nulla, è l’uscita ed il rientro in porto, da eseguirsi in uno stretto canale di barche ormeggiate, ancora più difficile se si incrociano altre imbarcazioni in transito.
Purtroppo l’elenco degli iscritti (nove), testimonia un avvio di stagione in sordina per la classe Snipe in IV zona. Le motivazioni sono certamente molteplici e la difficile fase economica che sta attraversando il paese può aver influito nel tenere ferme diverse barche. Ci auguriamo che con le prossime regate si tornino a vedere sulla linea di partenza molti volti noti ultimamente latitanti e magari anche qualche new entry.
Probabilmente tranne qualche isola felice , il momento di flessione è percepito da tutte le classi, infatti insieme alla nostra zonale si è tenuta la prima zonale 470 e anche qui la situazione non è sembrata delle più rosee: la flotta era sì un po’ più numerosa degli snipe, però l’età media degli scafi e degli equipaggi visti a Santa Marinella , testimoniano una classe (olimpica) in un momento di stanca. O questa è stata la mia impressione.
Torniamo alle regate.
Purtroppo, a chi vi scrive, capita sempre più spesso di avere solo ricordi confusi di cosa è successo in regata, già 5 minuti dopo essere rientrati a terra; pertanto non aspettatevi una cronaca minuziosa di quanto
accaduto in mare.
Sabato si sono corse 3 prove con un bel vento sui 14 nodi da sud, che è andato però via via a calare nel corso della giornata, tanto che l’ultima prova è stata più che altro una scommessa del Comitato ed è terminata per miracolo o grazie alla corrente che ha lentamente trascinato nel lato di poppa le barche verso l’arrivo.
Sto ancora cercando di dimenticare il passaggio alla boa di bolina con la corrente contraria ed il vento leggerissimo: a noi ci sono voluti due tentativi e diversi santi tirati giù dal cielo per riuscire a girarla.
Da incorniciare la grande rimonta nell’ultimo lato di Tozzi Borrelli che proprio sull’arrivo hanno beffato Maurizi Bartoletti che avevano iniziato l’ultima poppa con alcuni minuti di vantaggio sul secondo.
Sabato sera alcuni equipaggi Snipe di cui riporto solo le iniziali per motivi di privacy (C. e S. insieme a R. e D.) sono stati avvistati alla sagra del carciofo a Ladispoli, probabilmente per trovare la giusta concentrazione per la regata del giorno successivo.
La domenica invece si è corso solo una prova, necessaria a completare le 4 previste dal bando di regata.
Un sole finalmente degno della stagione, vento gagliardo proveniente più o meno da N, con un po’ di onda corta tipo lago e raffiche che scendevano giù dalle montagne dell’entroterra, hanno caratterizzato la giornata.
Si riparte quindi da zero: tutto quello che si era capito del campo il giorno prima andava ribaltato di 180° ma forse anche no….
La regata del giorno è stata vinta da Gemini – Tramparulo e questo va sottolineato, visto che è la prima volta in tre anni di Snipe! Una bella soddisfazione, resa ancora più piacevole dai complimenti degli amici avversari.
E non si può non parlare della bella prova di Tozzi-Gatta, che dopo aver rimediato una penalità al giro della seconda boa, pur iniziando la bolina dalle retrovie, hanno compiuto un’impressionante rimonta andando a tagliare il traguardo al secondo posto e vincendo più che meritatamente questa zonale.
Per la premiazione, niente finger food o cibi bio-dinamici, ma un consistente pentolone di pasta fagioli, salsicce e bottiglie di vino rosso, menu apprezzato da tutti e in particolare dal sottoscritto nell’euforia del bel risultato.
Appuntamento alla prossima regata!
Andrea
Neurone 30403
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